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I vigneti del Chianti

La via Chiantigiana

La piazza di Greve in Chianti

Il Castello di Montefioralle

Radda in Chianti

La pieve romanica di Panzano

Il Gallo Nero, simbolo del Chianti

Week-end nel Chianti della Toscana

Viaggio fra i vitigni più pregiati d'Italia, artigianato, paesaggi ed enogastronomia della natura toscana

Il territorio del Chianti, con il suo susseguirsi di paesaggi collinari di incomparabile bellezza, si trova nel cuore della Toscana. Diviso amministrativamente tra le province di Firenze e Siena, durante il Medioevo fu aspramente conteso tra le due città rivali fino a quando nel 1555 la famiglia Medici impose la propria egemonia sull'intera Toscana.

Borghi medievali, castelli, chiese, badie, monasteri, casolari si susseguono in un fantastico itinerario che esalta l'operosità e l'inventiva dell'uomo; secoli di lavoro hanno modellato le colline di questa regione e l'alternarsi di vigneti agli olivi e ai boschi crea
un'armonia unica.

L'itineraio proposto è quello della via Chiantigiana, che attraversa tutta la regione viticola. Quello che si offrirà al visitatore sarà un paesaggio indimenticabile, sempre vario ed armonioso e così diverso nei colori e nell'atmosfera al mutare delle stagioni. Sono numerose le deviazioni che si possono fare per raggiungere una pieve, un castello o un borgo isolato, testimoni silenziosi della ricchezza storica ed artistica del Chianti.

Partendo da Firenze, la prima località che si incontra è Impruneta. Già abitata in epoca etrusca e romana, durante il medioevo Impruneta fu legata alle vicende politiche ed economiche della vicinissima Firenze. Il vero centro propulsore della comunità imprunetina fu la pieve di S. Maria, fondata nel 1060 che divenne in poco tempo un importante santuario mariano. Il culto della Madonna dell'Impruneta ha favorito nel corso dei secoli l'accumulo di preziosi doni, conservati oggi nel Museo di Arte Sacra insieme a manoscritti, oreficerie, argenterie. Grazie alla grande tradizione delle fornaci di laterizi e terrecotte, il cotto imprunetino è divenuto elemento caratterizzante e distintivo dell'architettura e del paesaggio toscano, oltre che un prodotto famoso ed esportato in tutto il mondo. La piazza Buodelmonti, tradizionale luogo di mercato, è resa celebre anche da una grafica di J. Callot nel 1620 che rappresenta la Fiera di S.
Luca in ottobre.

Greve in Chianti è situata all'incrocio delle strade che collegano Firenze a Siena e il Valdarno Superiore alla Valdelsa, Greve si sviluppo fin dal XIII sec. come luogo di commercio e mercato della zona del Chianti. La piazza principale, dall'originale forma di triangolo irregolare delimitato da bellissimi loggiati, è ancora oggi un importante punto di scambio in particolare in occasione della Mostra Mercato del Chianti Classico che si svolge a Settembre.

Il Castello di Montefioralle domina Greve, che mantiene intatta la struttura medievale con una stretta strada che gira anularmente fino a raggiungere la chiesetta di S. Stefano, dove si conserva un interessante Madonna con Bambino duecentesca.

Poco distante da Greve, in direzione Panzano, si trova la Villa di Vignamaggio dove secondo la tradizione sarebbe nata Monna Lisa, resa celebre da Leonardo.

Spostandosi a Panzano merita una visita la pieve romanica. Posta nel punto più alto del paese, è raggiungibile percorrendo per intero la strada che attraversa il centro. Risale al X secolo e conserva importanti opere d'arte.

Castellina in Chianti è l'antico feudo della famiglia Trebbio, nel XV secolo passò a Firenze che la cinse di mura facendola diventare uno dei più importanti capisaldi contro Siena. La rocca medievale domina il paese, ma ciò che più di altro testimonia il passato medievale è via delle Volte, un camminamento seminterrato delle mura le cui feritorie offrono scorci di panorama eccezionali.

Appena fuori dal centro di Castellina, si trova l'ipogeo etrusco di Montecalvario, un tumulo piuttosto imponente databile al VII-VI secolo A.C., che insieme ad altre tombe individuate in varie località toscane testimonia la presenza etrusca nel Chianti.

Radda in Chianti, in posizione di confine tra il territorio fiorentino e quello senese, fu spesso coinvolta in travagliate vicende storiche. Fu sede della Lega del Chianti, una giurisdizione autonoma creata dalla Repubblica Fiorentina nel 1250 che comprendeva anche Castellina e Greve.

A parte la struttura urbanistica a pianta ellittica allungata, di medievale restano tratti di mura ed antiche torri. Interessante invece il Palazzo Pretorio del '400, adornato di stemmi podestarili. Poco distante da Radda, merita una visita il Castello di Volpaia. E'
un piccolo agglomerato medievale, all'interno delle sue mura c'è un labirinto di vicoletti ben lastricati e conservati tra archi, palazzi e la piccola chiesa rinascimentale di S. Eufrosino (XV sec.).

Usciti da Radda, si prosegue in direzione Gaiole e quindi si giunge a Siena.


Lungo il percorso sono numerose le cantine, le enoteche ed in generale i negozi dove poter assaggiare ed eventualmente acquistare i prodotti tipici della Toscana: Chianti (contraddistinto dal marchio del Gallo Nero), olio di oliva, cantuccini, pici e così via....

Se avrete modo di percorrere l'itinerario suggerito, scriveteci i vostri commenti utilizzando l'apposito form alla pagina "Contatti".

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